Badao

“Badao, ogni parola ha un perchè”, ve lo spiega un ingegnere

Tratto da www.ingenio-web.it – “Badao ogni parola ha un perchè”

Badao” è  il nuovo libro di Gianluca Giagni, ingegnere per professione e scrittore per passione, che ha iniziato la sua esperienza come autore della collana Sine cura nel 2015 con un primo testo (edizioni VivereIn) nato dalle richieste degli allievi dei suoi corsi sulla sicurezza, con un viaggio insolito nel mondo del rischio e della sua percezione, pubblicato e distribuito da G2 Studio srls.

Badao ogni parola ha un perchè

Il libro è un pamphlet sui generis di riflessione tra il serio e il faceto sull’uso, la storia e la conoscenza delle parole, un divertissement, un utile spunto di riflessione, adatto anche ai più giovani che hanno perso l’attenzione alla parola.

Gianluca Giagni legge in queste pagine la realtà attraverso la chiave della sicurezza, mettendo in relazione l’uso comune, spesso inconsapevole della ricchezza che si cela dietro una parola, e l’uso tecnico, la sua storia.

Il risultato è una guida divulgativa, soprattutto di metodo.

Così è la ‘casa’, luogo per eccellenza dove ripararsi, dove ritrovare sé stessi ma anche piena di insidie. Attraverso una legenda di parole ci accompagna in un viaggio che corre in parallelo con il viaggio dell’autore in Thailandia, perché viaggiare, scoprire un nuovo mondo, uscendo dalla zona di comfort è il modo migliore per guardare le cose da un altro punto di vista: scoprire nuove dimensioni, trovarsi fuori dalle proprie certezze e sicurezza, spinge a pensare in modo nuovo a cominciare dalle parole che usiamo per esprimerci.

 

Perchè Badao ?

“Badao”, che dà il titolo al libro, racconta l’autore “è un vocabolo curioso, uno dei tanti con un suono interessante, una vibrazione tenace che rappresenta l’inizio di un viaggio, un viaggio di quelli su due livelli che mettono da una parte in relazione l’uso comune di alcune parole con la sua storia, dall’altra con il viaggio del narratore in Thailandia, quasi un gioco con il quale porto avanti la mia idea di diffondere la cultura della sicurezza in una chiave nuova”.


Chi è Gianluca Giagni

Ingegnere, laureato presso il Politecnico di Bari, dal 2002 si occupa di sicurezza sul lavoro e di cantieri mobili e temporanei. Consulente per diverse aziende, in ambito regionale e nazionale, ha ricoperto il ruolo di Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, quali la Guardia di Finanza per le regioni Puglia e Veneto e, attualmente per l’Agenzia Nazionale per i servizi regionali sanitari, Confindustria Regione Puglia e Amgas Bari Rete Gas. È Coordinatore del Gruppo Temporaneo a Tema sul progetto pilota “La sicurezza a partire dai banchi di scuola”, dal titolo “10 scuole, 10 ordini, 10 città”, all’interno del gruppo di lavoro sicurezza del CNI (Consiglio Nazionale Ingegneri) insieme al Ministero dell’Istruzione. Dal 2019 Coordinatore della Commissione sicurezza dell’Ordine degli Ingegneri di Bari. Di recente nomina come componente del Comitato tecnico delle norme UNI per il gruppo di lavoro sui “Parchi giochi”.

È Professore presso la facoltà di Ingegneria dell’Università degli studi di Brescia e l’Università Politecnica delle Marche.

Autore della collana Sine Cura, nel 2015 ha pubblicato il testo Pericolosamente sicuri e nel 2016 Pericolosamente più sicuri; nel 2017 pubblica, per lo stesso editore, il terzo volume, Pericolosamente suppergiù sicuri. L’autore, tra l’altro, è stato selezionato per partecipare alla manifestazione “Le Torri di ViBook” a Vibo Valentia, Capitale italiana del libro 2021. Sempre nell’ambito della kermesse, l’autore sarà presente in loco con il suo libro il 16 dicembre per un radio reading rivolto alle scuole superiori.

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